Il prototipo «spara» 300 Cv, la versione di serie ne avrà 50 in meno
Lì per lì sembra un aereo. Perché quelle alette in carbonio ai lati del puntuto cupolino somigliano tanto alle appendici aerodinamiche che i velivoli utilizzano per librarsi in volo o picchiare verso terra. Poi leggi la scheda tecnica e ti convinci che sì, questa moto avrà il suo bel daffare per restare attaccata al suolo: tutti si aspettavano che l’inedita Kawasaki Ninja H2 fosse molto potente, ma nessuno immaginava che il suo quattro cilindri sovralimentato da 998 cc potesse arrivare a erogare addirittura 300 cavalli.
Debutto all’Eicma
Un’operazione di (leggero) downsizing a scopo prestazionale che dà vita a una moto estrema, dirompente nella sua unicità tecnica. Per ora è un prototipo, ma a Colonia i Vertici di Akashi hanno già confermato la presenza della versione di serie al prossimo salone di Milano (EICMA, dal 6 al 9 novembre). Che avrà qualche cavallo in meno (si dice 250) e gomme stradali, oltre a una dotazione elettronica di primissimo piano, anche per tenere a bada una coppia massima che si annuncia esagerata. Accanto a questo manifesto tecnologico hanno debuttato a Intermot pure le nuove Versys 650 e 1000, rese decisamente più attraenti dal punto di vista estetico, vero punto debole delle vecchie edizioni, moto invece molto valide in termini di dinamica di guida. La 650 a due cilindri ha un motore con più allungo, ciclistica affinata e un kit di valigie dedicato, mentre la quattro cilindri 1000 può contare su Abs, controllo di trazione, due mappe motore e frizione antisaltellamento.
0 commenti: