LE 10 MOTO PIÙ BELLE DEL 2015

Procedono i bilanci di fine anno, e dopo la lista delle  dieci auto più interessanti  che il mondo delle quattro ruote ci ha offerto negli ...

Procedono i bilanci di fine anno, e dopo la lista delle dieci auto più interessanti che il mondo delle quattro ruote ci ha offerto negli ultimi dodici mesi, non può certo mancare quella dedicata all’universo dei bikers.
Ecco dunque, sempre secondo noi, quali sono le dieci moto più belle del 2015.

Harley-Davidson Low Rider – Un sogno americano che parte da 16.400 euro: muscolosa, piena di stile, con una seduta ribassata e confortevole. Una moto ottima per le condizioni di guida più rilassate, ma anche capace di regalare emozioni nei percorsi più tortuosi. L’estetica premia la tradizione, ricca di elementi moderni senza tradire lo storico modello degli anni Settanta. Il motore è un possente 103 Cubic Inches da 1.690 cc. - Credits: Harley-Davidson


Honda CBR 1000 RR Fireblade – Non può mancare una CBR in una lista come questa. L’iconico modello giapponese aggiornato nella potenza e in qualche dettaglio estetico. 1.000 cc, 180 cavalli e dna da gara la rendono una delle più interessanti motociclette sportive stradali. Il tutto a partire da 14.990 euro. - Credits: Honda


Kawasaki Ninja H2R – Un bolide supersportivo sovralimentato che alletta molti appassionati delle prestazioni estreme. Il motore è un 3 cilindri in linea da 1.000 cc e 300 cavalli, capace di spingere la moto fino a 330 km/h. Il design è decisamente aggressivo, con una carenatura dalle linee nette e scattanti. Anche il prezzo non lascia indifferenti: 53mila euro. - Credits: Kawasaki


Moto Guzzi V7 II – È certamente uno dei modelli più apprezzati nel catalogo della casa di Mandello. Sono quattro le versioni disponibili: Stone, Racer, Special e la più recente Stornello, ognuna delle quali rende omaggio alla tradizione estetica di Moto Guzzi senza dimenticare i giusti accorgimenti per concorrere nella contemporaneità. La propulsione è affidata a un bicilindrico da 744 cc. Il prezzo va dagli 8.670 euro. - Credits: Moto-Guzzi


Suzuki GSX-S1000 – Questa affascinante maxi naked è dotata di un motore 4 cilindri da 999 cc e monta un telaio di derivazione superbike. Ha dalla sua un ottimo equilibrio tra sportività e una elegante sobrietà estetica, che le dona un aspetto solido e discreto, ma senza dimenticare il giusto tocco di muscoli. Il prezzo parte da 12.290 euro. - Credits: Suzuki


Triumph Bonneville T100 – Sobria ed elegante, profondamente legata a un retaggio estetico che non sembra conoscere crisi, è dal 1959 che la Bonneville conquista i cuori di tanti appassionati. I customizzatori, in particolare, sembrano avere una certa predilezione per questa icona britannica. Il motore è un bicilindrico da 865 cc. Il suo prezzo parte da 8.690 euro. - Credits: Triumph-Motorcycles


Yamaha MT-09 Tracer – In Italia è tra le moto più vendute, grazie a un prezzo concorrenziale (da 9.950 euro) abbinato a caratteristiche tecnologiche, estetiche e di guidabilità molto interessanti. Il motore (un 3 cilindri da 847 cc) e il telaio sono condivisi con tutta la gamma MT, mentre il resto è pensato appositamente per renderla un’apprezzata moto crossover. - Credits: Yamaha


Bmw R 1200 R – La cifra stilistica è definita da molta sportività e meno classicismo: quasi una piccola rivoluzione per le due ruote Bmw. Equipaggiata con un motore boxer da 1.170 cc, si distingue per una buona guidabilità in un po’ tutte le condizioni di strada. 14.100 euro è il suo prezzo. - Credits: Bmw


Brough Superior SS100 – C’è chi la considera la Rolls Royce a due ruote, per il suo essere estremamente lussuosa. La versione del 2014, in particolare, è un modello disponibile in numero limitato, dedicato ai 90 anni della casa inglese. È spinta da un bicilindrico a V da 1.000 cc. Il suo prezzo parte da 60mila euro. - Credits: Brough



Ducati Scrambler – È dei maggiori successi dell’anno che sta per concludersi, disponibile in sei versioni (Icon, Sixty2, Urban Enduro, Full Throttle, Classic, Flat Track Pro) a partire da 7.690 euro. Un’estetica legata alla tradizione, che arriva dalla omonima e popolare stradale degli anni Sessanta e Settanta. - Credits: Ducati

fonte: http://icon.panorama.it






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